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È iniziata come ogni anno la ricerca dei regali di Natale. Ognuno di noi inizia con i migliori intenti e tanti buoni propositi ma poi ci si scontra inesorabilmente con la cruda realtà del “cosa regalare”: un oggetto utile o frivolo, per la persona o per la casa, di tendenza o classico. Sicuramente ciò che nessuno vuole è donare uno di quegli oggetti studiati per non essere mai utilizzati o, peggio, un entusiasmante prendipolvere (da riciclare su Ebay o Subito). Lo shopping natalizio genera ansia e tensioni in un periodo dell’anno nel quale dovrebbe essere bandito per legge e la cosa paradossale è che tra i regali di moda ci sono proprio “Oggetti antistress”, dalle classiche palline da strapazzare tra le mani alle sveglie di gomma che si possono scagliare contro il muro senza romperle. E se la soluzione invece fosse quella di regalare (o regalarsi) un vero e proprio strumento antistress? Parliamo di piccoli strumenti indossabili, che permettono di riscontrare in tempo reale lo stato della persona tramite l’analisi di alcuni parametri fisici come il battito cardiaco, la temperatura cutanea o le onde cerebrali. Questi strumenti di Bio o Neuro Feedback educativo aiutano la persona che li indossa a prendere coscienza del proprio stato psicofisico, perché hanno la grande capacità di oggettivare, su un piccolo schermo, quanto accade nel corpo o nella mente a propria insaputa. HeartMath è stato il primo istituto di ricerca sulle patologie da stress correlato a produrre strumenti di Biofeedback formativo, Inner Balance e emWave...
Cosa è la coerenza cardiaca? Ottima domanda: occorre un po’ di tempo (non troppo però, non preoccuparti) per spiegare quella che viene considerata la nuova frontiera del benessere. Semplifichiamo il discorso e partiamo con una similitudine particolarmente calzante fra l’apparato elettrico del motore, per intenderci quel groviglio di cavi che permette l’accensione coordinata delle candele, ed il nostro sistema nervoso autonomo (SNA), costituito da un insieme di cellule e fibre che innervano gli organi interni e le ghiandole, controllando le funzioni che generalmente sono al di fuori del controllo volontario. Può accadere che guidando l’auto si avverta come la sensazione che qualcosa non funzioni come dovrebbe. L’auto continua a muoversi sotto i nostri comandi ma si percepisce una sorta di inspiegabile fastidio che compromette le normali performance del motore. Anche il nostro corpo può avere problemi di accensione, per mancata sincronizzazione, del sistema nervoso autonomo, del sistema ormonale e di quello immunitario, manifestando spossatezza, mancanza di energia, irritabilità ecc. Spesso le lunghe giornate di lavoro, gli impegni familiari, la moltitudine di doveri imposti dalla nostra società, il prefissarsi obiettivi troppo ambiziosi, possono generare un sovraccarico dei sistemi, i quali possono perdere il loro naturale equilibrio sotto i pesanti colpi dello stress quotidiano. Come un bravo meccanico può intervenire sul motore regolando correttamente i tempi di accensione, ognuno di noi può ri-sincronizzare i propri sistemi corporei attraverso il raggiungimento di uno stato psicofisico di coerenza cardiaca. L’effetto di generare volontariamente, anche per brevi periodi di tempo, uno stato di coerenza cardiaca verrà avvertito...