Conoscere quali effetti causa lo stress al nostro corpo può aiutarci a comprendere i meccanismi alla base dello stress, una consapevolezza utile per renderci più sensibili e pronti ai primi segnali di affaticamento dovuti ad esso, in modo da attuare strategie efficaci a renderci maggiormente resilienti. La maggiore consapevolezza sarà di grande aiuto per non incorre nei classici errori di comportamento e comunicazione che generano, inconsapevolmente, molte occasioni di attrito fra i colleghi di lavoro, in famiglia, e con i propri amici.
Di seguito elenchiamo i principali effetti che l’eccesso di stress genera sul corpo e sulla mente, senza che ce ne rendiamo conto:
1. STRESS GRANDI E STRESS PICCOLI
Il corpo e la mente non riescono a discriminare tra stress grandi e piccoli. Quando viviamo un evento stressante il corpo viene inondato da una cascata di 1400 elementi biochimici che, se non gestiti adeguatamente, compromettono la nostra funzione cognitiva, sciupano le nostre risorse energetiche, fanno perdere la lucidità mentale e compromettono la nostra efficienza generale.
2. COMMETTERE STUPIDAGGINI
Anche le persone più intelligenti sotto stress fanno cose stupide. Lo stress provoca quello che i neuro-scienziati chiamano "l'inibizione corticale", il triste fenomeno che aiuta a spiegare perché le persone intelligenti fanno cose stupide. Il Cortisolo e le Catecolamine generate in situazioni stressanti hanno il potere di far chiudere progressivamente alcune aree cerebrali corticali deputate alla gestione delle funzioni cognitive. Per contrastare efficacemente questo fenomeno bastano pochi minuti di Coerenza Cardiaca, una condizione nella quale cervello, cuore e sistema nervoso lavorano in armonia, per generare uno stato in cui siamo cognitivamente più attivi, emotivamente più calmi e ci sentiamo e pensiamo con maggiore chiarezza. In Coerenza Cardiaca siamo più efficienti che in qualsiasi altra condizione psicofisica potendo esprimere il massimo delle prestazioni mentali, emotive e fisiche.
3. INSENSIBILI ALLE SITUAZIONI
Diventiamo progressivamente insensibili alle situazioni stressanti. Vivere quotidianamente situazioni stressanti genera una sorta di abitudine al carico emotivo disfunzionale che rende progressivamente insensibili ai fattori scatenanti, facendo perdere la reale misura della condizione nella quale ci si trova a vivere. In questa triste situazione le grandi e piccole tensioni si accumulano rapidamente e, quasi senza rendercene conto, il nostro corpo inizia a non digerire, a soffrire di ripetuti mal di testa, di dolori lombari; la nostra mente perde la propria elasticità e si inizia a faticare nel prendere delle decisioni chiare e alcuni stati emozionali si amplificano a discapito di altri.
COME RISPONDERE ALLO STRESS
Possiamo controllare il modo in cui rispondiamo allo stress. Vivere in una società iper-stimolante non vuol dire essere per forza vittime delle nostre emozioni, dei pensieri e degli atteggiamenti. Ogni persona possiede le risorse psicofisiche per gestire efficacemente le situazioni stressanti. Oggi con gli strumenti di biofeedback formativo possiamo comprendere meglio cosa accade nel nostro corpo e quali tecniche applicare per costruire una solida resilienza per evitare il manifestarsi di disturbi fisici, mentali o emotivi. Queste sono soluzioni semplici e scientificamente validate che permettono di ricalibrare la propria risposta allo stress.
L'APPROCCIO HEARTMATH COME RISPOSTA ALLO STRESS
La strategia migliore è quella di gestire lo stress nel momento in cui si avverte. Il modo migliore per gestire lo stress è quello di affrontarlo nel momento stesso in cui si presenta la situazione ritenuta di allarme. Milioni di persone, senza successo, utilizzano l'approccio di immagazzinare e vivere la situazione stressante, durante tutto il giorno, per poi sperare di espellerla completamente in un secondo momento. Le situazioni della vita ci portano a stare fuori tutto il giorno e a sottoporre il nostro organismo a ritmi di lavoro importanti e a continue tempeste emotive. Crediamo erroneamente di poter aspettare il termine della giornata per recuperare dalle fatiche del giorno adottando una strategia che tiene conto solo dei bisogni fisici, per alcuni questo equivale a rilassarsi sul divano, per altri è una lezione di yoga, sport in palestra, oppure una doccia calda. I più sordi alle richieste del proprio corpo attendono il fine settimana per prendersi cura di sé. Purtroppo questo comportamento non è la strategia adatta per prendersi cura del proprio organismo quando si è stressati.
L’approccio HeartMath aiuta a ritrovare e mantenere il proprio equilibrio durante l’intera giornata in modo da evitare l’eccesso di Cortisolo in circolo e gli accumuli di tensioni muscolari che difficilmente possono essere normalizzati con attività sporadiche.