Ricomincia la scuola - piccoli consigli per non stressarsi
Chi di noi non ricorda con piacere e un pizzico di malinconia il suono della campanella? Ritrovarsi con i compagni di classe e fare nuove conoscenze quante emozioni faceva brillare nel cuore.
Oddio ma ora siamo genitori e tutto cambia prospettiva. Le emozioni sono ben diverse, il batticuore lo abbiamo perchè siamo preoccupati per i nostri figli e per tutto quanto si sente in giro.
Per affrontare con maggiore serenità ed energia il rientro a scuola è importante avere la giusta dose di energia, per non trovarsi impreparati a gestire la mole di impegni, e una buona organizzazione, fondata sulle reali priorità della famiglia e non sul costume generale.
I primi giorni di settembre ci serviranno per riprendere il ritmo e abituarci gradualmente ai nuovi impegni. Il nostro consiglio per evitare stanchezza e nervosismo è di non eccedere stravolgendo le abitudini e gli orari. I bambini dovranno essere accompagnati gradualmente ad assumere le nuove abitudini. Un ottimo metodo è quello dei piccoli passi, fare suonare la sveglia ogni giorno 15 minuti prima fino a giungere all'orario desiderato. Questa piccola strategia, unita a un analogo anticipo del riposo serale, è rispettosa del ritmo circadiano ed eviterà il nervosismo o la svogliatezza del risveglio.
Inoltre, sarebbe necessario organizzare la giornata in modo da instaurare un circolo di abitudini che scandiscono il tempo che il bambino dedica alle attività familiari e sociali, questo contribuisce a creare un ambiente sicuro e stabile nel quale può sviluppare a pieno le proprie capacità.
Un bambino preda di improvvisi cambiamenti o del nervosismo dei propri genitori sarà in uno stato di perenne allarme e farà una gran fatica a costruire intorno a se l'ambiente favorevole per giocare serenamente e dotarsi delle adeguate abilità.
Adottare semplici regole può aiutare anche noi genitori a condividere momenti con i nostri figli e prendere consapevolezza di cosa accade nel loro mondo.
La ripresa della attività ludico-ricreative pomeridiane dovrà tendere a scaricare le tensioni e l'energia accumulata durante le ore passate in aula seduti. Sarebbe opportuno prediligere attività sportive e socioculturali che permettano un movimento naturale e gioioso evitando il loop della competizione ad ogni costo. I bambini sono naturalmente competitivi nel gioco, è un naturale allenamento alla vita, quindi non è necessario caricarli ulteriormente di inutili responsabilità o persi quando si stanno divertendo. Nella nostra esperienza di trainer sportivi abbiamo riscontrato che i campioni del futuro sono quei bambini che si divertono praticando il loro sport preferito, senza il peso del risultato ad ogni costo (ricordate cosa è accaduto ad Andrea Agassi).
Essere genitori e registi di tutto questo cambiamento presuppone il possesso di una grande energia, doti organizzative non indifferenti e una enorme resilienza per non divenire l'anello debole del sistema famiglia.
Un valido alleato in questi momenti è lo stato di Coerenza Cardiaca, in quanto ci permette di:
- mantenere una elevata lucidità mentale,
- non disperdere le energie inutilmente,
- evitare l'accumulo dello stress quotidiano,
- mantenere l'equilibrio psicofisico,
- essere disponibili e sorridenti con i nostri piccoli.
Buon inizio di anno scolastico!