Il 49enne Harald Krueger, Amministratore Delegato di BMW, si è sentito male nel corso della conferenza stampa inaugurale del marchio tedesco durante il Salone di Francoforte 2015.
Il comunicato della casa bavarese parla di un piccolo malore dovuto allo stress.
Non conoscendo il caso specifico è molto difficile esprimersi in merito a quanto accaduto ad Harald Krueger, sicuramente l'eccessivo accumulo di fattori stressanti, oltre la resistenza dell'organismo, possono generare disturbi e malesseri importanti.
Nel mondo del lavoro i manager ed i dirigenti di vertice sono maggiormente esposti a carichi emotivi, dovuti allo specifico ruolo, alle mansioni ed ai pericoli connessi, che possono divenire un fattore di rischio per la salute.
Da uno studio di recente pubblicazione sulla rivista Lancet lo scorso 20 agosto, coordinato dall'epidemiologo Kivimaki, emerge una diretta correlazione fra il orari prolungati di lavoro e insorgenza di ictus cerebrale. Lo studio è stato condotto su seicentomila persone, fra europei, statunitensi ed australiani, sia uomini che donne, evidenziando un aumento del rischio in coloro che protraevano il lavoro oltre le 50 ore settimanali.
Nel caso non si possano ridurre gli impegni lavorativi e si vuole salvaguardare il proprio benessere, bisogna adotare dei semplici accorgimenti ed adottare uno stile di vita adeguatamente salutare, una corretta alimentazione, praticare uno sport aerobico, evitare sregolatezze, fumo, alcol, zuccheri ed apprendere tecniche per auto-generare periodi prolungati di coerenza cardiaca.
20 minuti di coerenza cardiaca con gli strumenti e le tecniche HeartMath possono riequilibrare il sistema neurovegetativo e riportare benessere, tranquillità ed energia in un corpo stressato dagli eccessi del lavoro.