Ogni anno rientrare al lavoro dopo le ferie è un incubo
Capita anche a te? Appena si avvicina l’estate, soprattutto quando il caldo inizia a farsi sentire, non vedi l’ora che arrivino le vacanze. Poi finalmente il giorno tanto atteso arriva, trascorri qualche settimana in completo relax e divertimento, dimentichi la vita che fai ogni giorno per il resto dell’anno e… appena torni a casa solo l’idea di riprendere i soliti ritmi ti fa sentire ansioso, triste, rassegnato, stressato. Ti suona familiare?
Non sei l’unico: si stima che siano almeno 6 milioni gli italiani che soffrono di stress da rientro, anche conosciuto come sindrome post vacanze. Anche se non si tratta di una vera patologia per alcune persone il rientro è un vero incubo, un malessere sia emotivo che fisico che travolge con una sensazione di stanchezza, depressione, disagio.
La buona notizia è che queste sensazioni si possono combattere! Se vivi il rientro al lavoro e alla quotidianità come un vero incubo, allora ti chiediamo di fare un passo indietro e chiederti perché tornare alla vita di ogni giorno per me è così traumatico?
Infatti se è vero che è normale provare un po’ di malinconia per la fine delle vacanze, d’altra parte dovrebbe trattarsi di una sensazione passeggera, presto rimpiazzata dal desiderio e dall’entusiasmo di tornare alle proprie abitudini o iniziarne di nuove, affrontare l’avvicinarsi di una una nuova stagione, riprendere i propri progetti, vivere la propria casa e la famiglia o magari tornare a fare sport regolarmente.
Se questo non accade probabilmente dovresti chiederti quanto la tua vita, il tuo lavoro, le tue relazioni e la tua quotidianità siano per te soddisfacenti. Le vacanze sono sì un’ottima occasione per staccare dalla quotidianità e recuperare le energie, ma se arriviamo al punto di essere rilassati e felici solo durante le vacanze, che per la maggior parte di noi non durano più di due o tre settimane, allora è necessario un cambiamento.
Come affrontare il rientro al lavoro dopo le vacanze
Ma torniamo a noi: il rientro dalle vacanze è difficile per tutti. Anche se la nostra vita ci piace il fatto di avere staccato completamente dai soliti ritmi lavorativi, dalle responsabilità e da una vita spesso completamente organizzata dal momento della sveglia a quello del sonno ci ha sicuramente portato a vivere in modo più spensierato, più libero. In un modo completamente diverso da quello che viviamo per tutto il resto dell’anno! E un rientro a pieno ritmo dopo uno stacco temporale di qualche settimana non passa certo inosservato.
Ecco quindi 5 consigli per un buon rientro al lavoro senza stress
1) Procedi gradualmente.
Il primo consiglio che ti diamo è di affrontare il rientro in modo graduale.
Se ad esempio in vacanza eri abituato a svegliarti alle 9 di mattina, non puoi chiedere all’improvviso al tuo corpo di subire una sveglia alle 6 il primo giorno di lavoro. Concediti qualche giorno o anche una settimana per adattarti, anticipando la sveglia ogni giorno di 15 minuti. Se sei ancora in vacanza e non vuoi svegliarti alle 6, gradualmente anticipa la sveglia fino ad arrivare alle 7 o alle 8 e sfrutta il tempo guadagnato per concederti un po’ di relax extra tutto per te. Puoi fare qualche esercizio di respirazione, iniziare a meditare, leggere un libro, ascoltare un podcast, organizzarti per il rientro, fare sport o anche concederti una colazione in completo silenzio. L’unico limite è la tua fantasia! Applica il principio della gradualità, per quanto possibile, a tutti gli aspetti della tua vita che impattano di più la tua quotidianità, come l’alimentazione, lo sport e il lavoro. Il rientro in questo modo sarà sicuramente meno traumatico.
3) Sii grato
La gratitudine è un’abitudine molto potente anche se poco applicata.
Ci sembra già di sentire i tuoi pensieri: ma per cosa dovrei essere grato? Non possiamo certo essere noi a dirti per cosa dovresti essere grato, ma siamo sicuri che qualcosa c’è. Ad esempio, se sei andato in vacanza, sii grato perché hai avuto la possibilità di farlo. Hai potuto staccare dalla routine, magari visitare nuovi posti, trascorrere più tempo con la tua famiglia o con gli amici. Se non hai avuto la possibilità di andare in vacanza da qualche parte, magari hai avuto modo di rilassarti o di rallentare e distrarti dalle responsabilità del lavoro di ogni giorno. Essere grati è il miglior modo per ricordare a noi stessi ciò che abbiamo, evitando di focalizzarsi solo su ciò che non abbiamo o non abbiamo vissuto, non possiamo permetterci, non siamo.
Applica la gratitudine anche alle piccole cose. Lo sappiamo, può sembrare un po’ zen se non non hai confidenza con l’argomento. E allora ti basta pensarla così: anziché pensare di essere grato, apprezza.
Nota e apprezza quello che ti accade ogni giorno. Può essere aver avuto il tempo di fare mezz’ora di sport, una giornata particolarmente produttiva al lavoro, un weekend di tempo sereno, preparare una cena con la tua famiglia. Anche solo aver trovato parcheggio al primo colpo quando arrivi al lavoro! Sono piccole cose molto soggettive ma ognuno di noi, se presta attenzione, può trovare più di un motivo ogni giorno per essere grato. Quando noti e apprezzi ciò che hai e ciò che vivi, ogni giorno vivi con un’energia potentissima e con la consapevolezza che la vita non è solo in bianco e nero.
3) Ottieni il massimo dalle vacanze (anche dopo il rientro)
Cosa significa? Spesso approfittiamo delle vacanze fino all’ultimo minuto disponibile, con il risultato che lo stacco tra vacanza e rientro è netto e difficile da gestire. Come abbiamo visto al punto 1, la chiave è procedere gradualmente. Ma anche se procedi gradualmente, ad un certo punto potresti trovarti nuovamente immerso in una routine dai ritmi serrati e colma di stress, e a distanza di pochi giorni le vacanze appena vissute ti sembreranno soltanto un ricordo lontano.
Per evitare questo effetto, vivi le vacanze anche al tuo rientro. Puoi iniziare selezionando le foto più belle che hai scattato, stamparle e creare un album di ricordi che potrai riguardare ogni volta che le vacanze ti sembreranno troppo lontane o quando vorrai rivivere le stesse sensazioni ed emozioni. Un altro modo per ottenere il massimo dalle vacanze è quello di essere proiettati verso le prossime! Inizia quindi a pensare dove ti piacerebbe trascorrere le prossime vacanze, quando potrebbe essere un momento ideale, inizia a pianificare. In questo modo la prossima vacanza che farai non sarà rilassante solo nel momento in cui la vivrai ma già durante la fase di pianificazione sarai pieno di energia positiva e avrai un motivo in più per affrontare con determinazione anche le giornate più impegnative!
4) Introduci del tempo per te stesso nella tua giornata
Non lo diremo mai abbastanza: prendersi del tempo per se stessi ogni giorno è fondamentale per essere persone più rilassate e più felici. Ognuno di noi ha bisogno di un po’ di spazio da vivere in solitudine. Consideralo come un modo per ricaricare le tue batterie. Puoi essere una persona produttiva, piena di energia, sempre solare, molto attiva… eppure se continui senza mai fermarti e dedicandoti solo agli altri, prima o poi la tua carica tenderà a diminuire, e questo influirà non solo sul tuo rendimento ma anche sul tuo umore e sul tuo rapporto con te stesso e con gli altri. È fondamentale che impari a stare bene con te stesso.
L’ideale è introdurre un'abitudine che diventi quotidiana. Scegli il tempo da dedicarti e l’attività da svolgere in base alle tue possibilità. Abbiamo più volte ripetuto, e ne siamo convinti, che anche solo 5 minuti possano cambiare in meglio tutta la tua giornata. Una volta che hai individuato il tuo momento personale di relax, apprezzalo. Se sei riuscito a ricavare 10 minuti, sii orgoglioso per il tuo traguardo e vivi al massimo il tempo che hai a disposizione. Senza se e senza ma.
E se per qualche motivo ti capita di non riuscire a ritargliarti il tuo momento, ricordati che gli imprevisti sono parte della vita e se impari ad accettarlo riuscirai a reagire più facilmente a un cambio di programma imprevisto. Se oggi non sei riuscito a ritagliarti un momento solo per te, ripensa a quando lo hai fatto ieri e a come ti ha fatto sentire. In questo caso approfitta di un momento di tranquillità, fermati e fai almeno tre respiri profondi. Non sostituiranno il mancato relax ma ti faranno sentire subito molto meglio. Un’altra attività che ti darà benefici immediati è praticare gli esercizi di training con la coerenza cardiaca, che ti permettono di raggiungere uno stato di equilibrio e coerenza cardiaca in grado ridurre il tuo livello di stress e di mantenerlo sempre sotto controllo allenandoti ogni giorno. Ricorda: la chiave è la costanza!
5) Crea delle mini vacanze
Pensaci per un istante. In un anno ci sono 52 settimane. Che senso ha trascorrerne solo 2 in vacanza per poi vivere tutte le restanti 50 in una lunga, triste e stressante attesa? In questo modo finiamo per trascorrere due settimane di puro ozio e… le restanti cinquanta di pura agonia!
Magari non puoi permetterti di fare molte vacanze durante l’anno. Ma questo non è certo un problema. Chi ha stabilito che bisogna trascorrere la vita in totale relax o in totale lavoro? Come diceva Aristotele, in medio stat virtus: la virtù sta nel mezzo. Quello che ti suggeriamo è di ricavare all’interno delle tue giornate, o della tua settimane, delle mini vacanze.
Spesso pensiamo che essere in vacanza significhi dover partire per posti lontani e fare cose speciali (e magari anche molto costose). Mentre capita spesso che non conosciamo bene le zone più vicine ai luoghi in cui abitiamo e sottovalutiamo l’ambiente circostante, sopravvalutando invece tutto ciò che è lontano. Organizzare delle mini vacanze può voler dire trascorrere un pomeriggio al lago, al fiume o al mare. O magari in un parco in città! Puoi dedicare il sabato o la domenica mattina a una passeggiata in collina o in montagna e poi organizzare un picnic, esplorare una città nuova o visitare un quartiere della tua città che di solito non frequenti. Potresti sfruttare un pomeriggio o una mattinata libera per visitare un museo che ti interessa o andare al cinema. Magari trascorrere un pomeriggio al bowling con gli amici o prendere un caffè in compagnia con qualcuno che non hai spesso l’occasione di incontrare.
Se ne hai la possibilità, ogni tanto sfrutta il weekend per una gita fuori porta. Ad esempio puoi partire il venerdì pomeriggio e tornare sabato sera. O partire sabato mattina per poi tornare domenica nel primo pomeriggio. Le due soluzioni hanno due cose in comune. Prima di tutto anche se trascorrerai una sola notte fuori casa avrai la percezione di aver trascorso molto più tempo in vacanza. E secondo, non meno importante, in entrambi i casi una volta rientrato a casa avrai ancora tempo per rilassarti, passare del tempo con la famiglia o dedicarti alle tue attività preferite.
I motivi per cui ti suggeriamo di non rientrare domenica sera sono gli stessi che valgono per le vacanze più lunghe: gradualità e gratitudine. In un weekend avrai così la possibilità di dedicare tempo a ciò che ti piace, fare una piccola vacanza magari esplorando una città o un posto che ti interessa e poter apprezzare tutto quello che hai vissuto una volta rientrato a casa, rilassandoti sul divano o davanti a una tazza di tè prima di ricominciare con ritmi più impegnativi il lunedì.
Se sei dell’idea che trascorre mezza giornata o un giorno intero fuori casa non sia sufficiente per recuperare le energie perse, ti suggeriamo di uscire dalla tua zona di comfort e provare. In realtà non è una grande quantità di tempo a restituirci la serenità ma il fatto di “staccare” da tutto ciò che per noi è quotidianità, stress e ritmi serrati. Se è compatibile con la tua vita e con il tuo lavoro, creare e organizzare delle micro vacanze sarà sicuramente positivo per il tuo stato d’animo e ti consentirà di affrontare ogni settimana con ottimismo, sapendo che non dovrai aspettare altre cinquanta settimane prima di sentirti nuovamente “in vacanza”.
Ora è il tuo turno: come affronti il rientro? Hai studiato delle strategie per rendere il rientro al lavoro meno traumatico?
Hai anche tu dei suggerimenti per affrontare in modo più sereno il rientro dalle vacanze? Lascia un commento per condividere i tuoi consigli o per raccontarci la tua esperienza!